venerdì, settembre 04, 2009

Qui stiamo esagerando

Io non appartengo alla schiera di quelli secondo cui la metà dei mali del mondo è colpa di Berlusconi. Non lo ritengo uno stupido ("Non diventi milionario se sei stupido", diceva Tony Stark su Ultimate Avengers), mi astengo dall'appellarlo con insulti e nomignoli vari, e non credo che come politico sia peggio di altri o più corrotto di altri, anzi su certe cose mi sa che è pure più bravo di tanti.

Non appartengo nemmeno alla schiera di chi sostiene che, nel caso dei grandi nomi della politica, pubblico e privato debbano essere una cosa sola. Non me ne fregava una cippa se Clinton se la faceva con la stagista (ho sempre ritenuto che fossero questioni che riguardavano solo lui e soprattutto sua moglie), figuriamoci cosa me ne frega se Berlusconi si porta in camera la escort.

Arrivo perfino ad apprezzare che non sia un politico imbalsamato, che a volte si lasci scappare la battuta, che faccia cucù alla Merkel; siamo nell'epoca in cui Obama va in giro in maniche di camicia, e di mummie stecchite ce n'è in giro fin troppe.

Però, la sindrome "faccio tutto io e decido tutto io e mi permetto tutti gli atteggiamenti che mi pare e non voglio sentire dissensi o discussioni", quella mi sta davvero sulle palle. E quindi, questa foto "ritoccata" che gira per la rete la pubblico pure io...


...incollando queste poche righe di spiegazione da Diegozilla:

«Quella foto è stata scattata durante una conferenza stampa assieme a Putin. Berluscrotalo fa il gesto di "sparare con un mitra" rivolto a una giornalista russa che ha fatto una domanda non gradita. Un paio di settimane prima, qualcuno aveva ucciso Anna Politoskaia.»

Tutto questo solo per dire che di un certo tipo di sfrontatezza ne hanno le scatole piene anche quelli che non si riconoscono nelle chiacchiere della sinistra e che non hanno nessuna simpatia per la sinistra, anzi che che di sinistra proprio non ne vogliono sapere.

Però, santa pazienza, a tutto c'è (o dovrebbe esserci) un limite.

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